Tormenti, la Cassazione
annulla sequestro e confisca

Tormenti, la Cassazione annulla sequestro e confisca
1 Minuto di Lettura
Lunedì 31 Marzo 2014, 11:49 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 07:22
SAN BENEDETTO - La palla passa alla Corte d’Appello di Perugia. Tutto da rifare il secondo grado del processo che vede imputati i fratelli Franco, Gianni e Marcello Tormenti ex proprietari della Samb calcio. I tre imprenditori di Martinsicuro erano stati condannati a 4 anni e 3 mesi di reclusione per evasione fiscale e truffa ai danni dello stato dalla Corte d’Appello de L’Aquila. Sentenza cancellata lo scorso anno dalla Corte di Cassazione. Pochi giorni fa gli stessi giudici della Suprema Corte hanno anche annullato il sequestro e la confisca dei beni, pari a circa 2 milioni e 700mila euro. Ai tre imprenditori truentini in Appello era stata ridotta anche la confisca dei beni passata da 3 a 2 milioni e 700mila euro. Tutto da rifare insomma per i titolari della Navigo.it, ex sposor del Teramo Basket e poi della Sambenedettese calcio. A presentare il ricorso è stato solo uno dei tre fratelli, Franco, ma il provvedimento si estende automaticamente anche ai beni di Gianni e Marcello. Una vicenda giudiziaria complessa, tutta giocata sulla mancata applicazione del cosiddetto incidente di esecuzione che può essere proposto finché la condanna non è definitiva.
© RIPRODUZIONE RISERVATA