Naufragio Stella Bianca
La Procura ha aperto un'inchiesta

Naufragio Stella Bianca La Procura ha aperto un'inchiesta
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Giovedì 4 Dicembre 2014, 20:31 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 19:02
SAN BENEDETTO - La Procura ha aperto un'inchiesta sull'affondamento del motopeschereccio Stella Bianca costato la vita all'armatore Livio Capriotti, il cui corpo è stato ritrovato ieri mattina sulla

battigia a circa tre chilometri dal punto dove l'imbarcazione si è inabissata.





In attesa della relazione della Capitaneria di porto il fascicolo è stato aperto senza ancora una ipotesi di

reato ben precisa, nè iscritti al registro degli indagati. Fondamentale per l'inchiesta sarà la testimonianza

dell'altro marinaio che era a bordo e che dopo essere finito in mare è stato salvato e ricoverato in ospedale per un principio di ipotermia, dovuto alla permanenza nell'acqua fredda. Le sue condizioni non sono gravi.



La magistratura dovrà stabilire se a far finire lo Stella Bianca contro il molo sud all'imboccatura del porto sia stata una manovra sbagliata, un guasto alle strumentazioni di bordo o cause indipendenti. Da anni la marineria sambenedettese lamenta per altro la pericolosità del transito delle imbarcazioni in quel punto, dove il fondale è piuttosto basso, poichè da molto tempo non più oggetto di interventi di dragaggio.



Tutta la Riviera intanto si è stretta alla famiglia del giovane comandante che lascia la moglie Simona e un figlio piccolossimo. il sindaco Gaspari, con il prefetto Patrizi e il vescovo Bresciani, si è recato in visita alla famiglia per testimoniare la vicinanza di tutta la città. Il Comune in segno di lutto ha anche sospeso tutte le attività programmate.



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