Musica selvaggia e notti insonni
Viale De Gasperi si ribella

Musica selvaggia e notti insonni Viale De Gasperi si ribella
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Venerdì 8 Agosto 2014, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 10 Agosto, 16:43
SAN BENEDETTO - Viale De Gasperi sul piede di guerra. Schiamazzi, musica a tutto volume e clacson rendono, ormai da due anni, invivibile questa zona della citt nelle ore notturne. Il tutto è legato a un locale che rimane aperto l'intera notte e i suoi avventori rendono insonni le notti dei residenti. Da qui una petizione, che ha già raccolto centinaia di firme tra i condomini dei vari palazzi, rivolta al Prefetto, all'Arpam, al sindaco Gaspari, al comandante della Polizia municipale, al commissariato e alla Procura. Nell'oggetto si parla proprio di disturbo della quiete pubblica e schiamazzi notturni. Già lo scorso anno c'era stata una segnalazione al commissariato di polizia che non avrebbe avuto seguito, sempre riferito al disturbo arrecato dagli avventori che frequentano il bar in questione. Rumore che proverrebbe sia dal locale che dai clienti, i quali dopo aver consumato bevande e cappuccini, rimangono a bighellonare davanti al locale e nel parcheggio antistante, disturbando le notti dei residenti. Una situazione diventata insopportabile. Di notte non si dorme o, peggio ancora, si viene svegliati da clacson, urla e grida.

"Noi residenti - si legge nella petizione - non ce la facciamo più a sostenere questa situazione diventata intollerabile. Lo scorso anno il medesimo bar rimaneva aperto tutta la notte solo il mese di agosto ora invece fa sempre orario continuato. Questa circostanza è diventata insostenibile e la situazione peggiora con l'estate. Siamo arrivati all'esasperazione". Situazione intollerabile per una zona densamente abitata, con molte camere che si affacciano lungo il viale, spesso si tratta anche di anziani e malati Cosa chiedono i residenti? Di far chiudere l'esercizio almeno quattro ore a notte attraverso un intervento tempestivo affinché la situazione non si incancrenisca anche dal punto di vista dell'ordine pubblico.





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