San Benedetto mette al bando gli eccessi
La movida molesta ha le ore contate

SAN BENEDETTO - Scocca l’ora delle firme per i Protocolli d’intesa tra Comune e locali della movida. L'obiettivo è contenere gli eccessi della vita notturna.

I documenti (uno pensato per i bar, l’altro per le attività di pubblico spettacolo) sono il risultato di mesi di lavoro del tavolo di confronto tra amministrazione, associazioni e rappresentanti di locali e residenti. Un tavolo promosso dall’assessore Luca Spadoni che, più volte, è stato sul punto di saltare, ma che alla fine è riuscito a partorire i due documenti.

“Sono orgoglioso di annunciare l’adesione dei bar da me rappresentati al protocollo che interesserà le attività del centro” afferma Alessandro Marini che, nelle lunghe trattative, rappresentava i locali Caffè del Corso, Ventiquattro, Mentana, Barcode, Old Spirit, Room 76 e Bijou. “La serie di iniziative che i locali metteranno in atto - prosegue Marini - riguarderà il profilo della sicurezza, la lotta all’abuso di alcol, la chiusura concordata alle 2 e peserà parecchio sugli introiti delle attività, soprattutto in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo”.