I ladri non vanno in vacanza
In Riviera torna l'allarme furti

SAN BENEDETTO - E’ proprio il caso di dirlo: i ladri non vanno in vacanza. Razzie di portafogli e cellulari in spiaggia, furti negli abitacoli delle auto posteggiate tra lungomare e dintorni Situazioni che, con il ritorno della stagione estiva, sono destinate a ripetersi. Il campanello d’allarme è già stato suonato. Gli ultimi dati statistici sfornati dalla Prefettura, infatti, parlano chiaro: nel territorio sono aumentati i reati predatori. Furti, appunto. Un trend negativo che deve mettere tutti sul “chi vive” in vista delle prossime settimane. La Riviera delle palme sempre più invasa di villeggianti, infatti, farà gola a bande organizzate e ladruncoli che vivono d’espedienti. L’estate è anche periodo di furti negli appartanti, resi più agevoli dal fatto che, per combattere la calura, in molti tendono a dormire con le finestre aperte. Le forze dell’ordine stanno predisponendo contromisure: aumenteranno i controlli nelle aree più sensibili. In quest’ottica s’inquadra anche l’entrata in servizio dei 12 nuovi agenti di polizia municipale, prevista per il prossimo weekend. Ciò consentirà un maggior presidio di uomini in divisa, in particolare nell’area del lungomare sambenedettese. Una presenza utile anche come deterrente nei confronti dei malintenzionati. Il lavoro delle forze dell’ordine può comunque essere facilitato se si seguono alcuni suggerimenti di buon senso. Ad esempio: non lasciare mai incustoditi (nelle auto in sosta o sotto l’ombrellone) oggetti che possono far gola al ladro di turno. Basta una distrazione di pochi minuti per trasformare una bella giornata di mare in una situazione molto sgradevole.