San Benedetto, una folla di fedeli
all'apertura della Porta Santa

San Benedetto, una folla di fedeli all'apertura della Porta Santa
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Domenica 13 Dicembre 2015, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 20:18
SAN BENEDETTO - Partito dall’Africa a fine novembre, rafforzatosi a Roma nel giorno dell’Immacolata, il vento del Giubileo ha raggiunto anche la Riviera, spalancando la Porta Santa della cattedrale Madonna della Marina.
Per espressa volontà di Papa Francesco, ogni diocesi del mondo è stata chiamata a celebrare questo evento straordinario e, naturalmente, quella guidata dal vescovo Carlo Bresciani non ha fatto eccezione.



Diverse migliaia di persone hanno gremito piazza Nardone per assistere all’inaugurazione giubilare. Tre colpi di martello, poi un’autentica spinta a piene mani: così, pochi minuti dopo le 17, il vescovo ha aperto le ante rievocando un cerimoniale antichissimo che addirittura affonda le radici nel Quattrocento. Tra i primi a varcare la porta: ammalati e infermi, accompagnati dai volontari dell’Unitalsi.

Sul sagrato, un cordone formato soprattutto da giovani scout ha regolato l’ingresso in cattedrale, mettendo ordine tra la gran folla, sulla quale hanno sempre vigilato carabinieri, agenti della polizia e della municipale: personale in divisa e in borghese che ha iniziato a presidiare i punti sensibili dell’evento già dal primo pomeriggio. L’apertura del sacro portone, realizzato dallo scultore Paolo Annibali, è stata preceduta da una solenne processione partita da piazza della Libertà alla quale hanno preso parte gli esponenti del clero locale e numerosi rappresentanti delle autorità civili, a iniziare dai sindaci delle tre località-perno della diocesi, Giovanni Gaspari per San Benedetto, Remo Bruni per Ripatransone e Raffaele Tassotti per Montalto.

Con loro hanno sfilato i gonfaloni dei rispettivi municipi. C’era anche il vescovo emerito Gervasio Gestori, rimasto legatissimo alla diocesi guidata per 17 anni. Una diocesi che, del suo complesso, abbraccia 19 comuni e 124 chiese, coprendo un territorio di 136mila abitanti che va da Sant’Egidio alla Vibrata, passando per la costa, fino a Monte Monaco. Un vasto territorio, trovatosi ieri unito dalla fede e dai valori fondanti di questo Giubileo straordinario: misericordia, perdono, amore e pace. La Porta Santa sarà percorribile per tutto l’anno giubilare (fino al 20 novembre 2016) nei canonici orari d’apertura della cattedrale.
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