Prima la lite poi la tentata estorsione
Arrestato un marocchino di 26 anni

SAN BENEDETTO - Si è conclusa con un tentativo di estorsione La movimentata vicenda tra un marocchino e un italiano iniziata mercoledì mattina con una lite a Grottammare e transitata, poco dopo, per l'ospedale prima e per gli scalini della stazione ferroviaria di San Benedetto ha portato, infatti, all'arresto dello straniero. I carabinieri di San Benedetto hanno arrestato il marocchino di 26 anni che aveva dato in escandescenze alla stazione quella stessa mattina. Il ragazzo, infatti, avrebbe tentato di estorcere all'altro litigante, un grottammarese, la somma di 2500 euro. E’ stata quindi pianificata la finta consegna del denaro: l'italiano ha raggiunto il luogo del l'appuntamento (un'area pubblica nella zona di Monteprandone) ma quando il marocchino si è presentato per riscuotere quel denaro ha trovato i carabinieri. Sono così scattate le manette ai polsi del presunto estorsore che, in caserma, avrebbe continuato a dare in escandescenze. Così, tra reati contestati , oltre al tentativo di estorsione, si è aggiunta anche la resistenza a pubblico ufficiale. Si è conclusa in questo modo una giornata estremamente convulsa iniziata con una lite nel corso della quale il marocchino si sarebbe ferito ad una mano.