San Benedetto, entro quindici giorni
inizieranno i lavori di dragaggio

SAN BENEDETTO - Si apre una settimana decisiva per il porto per stabilire tempi e modi sia del dragaggio urgente, quello che è stato annunciato per la seconda metà di maggio, sia per quello totale che in Comune sperano possa essere effettuato entro la fine dell'anno. Ed è proprio su questo secondo intervento che, ora, si stanno concentrando gli sforzi della politica che parla della necessità di un lavoro sinergico indispensabile per superare una complicata burocrazia. Lo spiega lo stesso sindaco Giovanni Gaspari. "Occorrerà - spiega Gaspari - dare il via a tutta una serie di azioni per la realizzazione del progetto e serviranno alcuni passaggi come l'autorizzazione di Valutazione d'Impatto Ambientale, tutti i permessi e le certificazioni necessarie e, ovviamente, risorse più ingenti". Le sabbie interessate da questo dragaggio saranno infatti maggiori di quelle spostate nelle prossime settimane. Entro la metà di maggio si interverrà infatti su 25mila metri cubi. Tutta sabbia che sarà spostata e rimarrà sott'acqua. Le analisi, appena terminate, hanno dato esito positivo sulla qualità dei fanghi. Non sono stati riscontrati, nell'area oggetto di questo mini dragaggio, livelli di inquinamento tali da costringere allo stoccaggio delle sabbie. Il prossimo passo, ora, dovrà essere l'approvazione del progetto quindi il via ai lavori: "Ho parlato con l'architetto Lucia Conti del Provveditorato Opere Marittime - spiega Gaspari - e con i responsabili della Regione si è convenuto che entro una quindicina di giorni verrà redatto il progetto e partiranno i lavori di dragaggio per un volume di 25.000 metri cubi. Questo quantitativo di sabbia sarà depositato alla base del pennello parasabbia a nord del porto".