Bimba presa per un braccio da una rom
La famiglia ha sporto denuncia

SAN BENEDETTO - Fa discutere, in città e sui social network, quanto accaduto all'esterno della chiesa della Madonna della Marina durante i funerali di Livio Capriotti, il comandante dello “Stella Bianca” affondato col suo peschereccio. Il comportamento dei tre giovani di etnia rom con una bambina di quattro anni, che ha fatto gridare a un tentato rapimento, divide gli animi. Quello che è certo è che la ragazza che faceva parte del terzetto di rom ha avvicinato la piccola mentre gli altri due tentavano di distrarre la zia. E quello che pare altrettanto certo è che la ragazza che ha avvicinato la bambina l'avrebbe presa sottobraccio come per portarla con sé. Ad ogni modo i genitori della bambina hanno sporto denuncia mentre in commissariato, un quarto rom, estraneo ai fatti di domenica pomeriggio, avrebbe confermato l'identità dei tre che, al momento, risultano irreperibili. Alla reazione della zia della piccola, infatti, i tre si sono dati alla fuga dirigendosi verso la zona pedonale del centro e seminando gli agenti della municipale che, nel frattempo, avevano iniziato ad inseguirli. Le indagini sono ancora in corso. La polizia ha già ascoltato la testimonianza della zia che era con la piccola e di altre persone che si trovavano nei pressi della chiesa e che affermano di aver assistito alla scena confermando la versione della donna. L’ipotesi degli inquirenti è che i tre forse volevano mettere in atto qualche raggiro contro la zia.





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