SAN BENEDETTO - "Lo vedevo andare su quella carrozzina come se corresse con le proprie gambe e mi chiedevo come facesse, quell’uomo, a richiamare così tanti giovani”.
Sono toccanti le parole utilizzate da don Gabriele Paoloni, parroco della chiesa di San Filippo Neri, nel dare l’addio ad Augusto Feliziani, storico allenatore delle giovanili della Mariner. “Aveva un cuore grande, tanto grande da accogliere tutti quelli che si avvicinavano a lui" ha detto don Gabriele.
Tanti giovani in chiesa, ma anche tanti ex ragazzini nel frattempo diventati uomini. Da Alfiero Caposciutti a Francesco Chimenti, ma anche Pasqualino Piunti, i professori Luciano Liberati e Pietro Rossi, i fratelli Giovanni e Gianluca Rosati, una delegazione del Mariner capeggiata dal giovane patron Vincenzo Sciocchetti e dal tecnico Pino D’Angelo. E ancora: l’imprenditore portuale Francesco Ascolani, l’avvocato Adalberto Palestini e tanti amici e conoscenti che hanno gremito la chiesa di San Filippo Neri dove alle 15 è entrata la bara di Feliziani.