Porto Ascoli stazione
nel mirino dei teppisti

Porto Ascoli stazione nel mirino dei teppisti
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Domenica 16 Febbraio 2014, 15:17 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 14:24
SAN BENEDETTO - Porte divelte, pareti imbrattate e tanta preoccupazione. Ecco i risultati del raid teppistico che, l'altra notte, ha colpito la stazione ferroviaria di Porto d'Ascoli. Tra sabato e domenica qualcuno ha forzato l'ingresso principale dello scalo (chiuso nelle ore notturne) imbrattando con la vernice spray rossa il piccolo spazio che ospita le biglietterie automatiche.



Lì è stata forzata anche la porta che conduce verso l'abitazione dell'ex capostazione, residente al primo piano dello stabile insieme alla moglie. Ma in questo caso, secondo quanto s'apprende dalle prime ricostruzioni, l'effrazione non sarebbe andata a buon fine ed i malintenzionati non sono riusciti a varcare l'ingresso dell'abitazione dell'anziano ex dipendente delle Ferrovie. I teppisti si sono concentrati anche sui bagni. Pure in questo caso, hanno forzato l'uscio e, una volta dentro, hanno imbrattato le pareti con la vernice.



Ora l'anziana coppia che abita all'interno dello scalo ferroviario è in forte agitazione e teme che un episodio del genere possa ripetersi. Dell'accaduto è stato informato il presidente del comitato di quartiere Porto d'Ascoli Centro Elio Core si è recato sul posto per verificare di persona la situazione. Core ha chiamato i carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo. Ad ogni buon conto, per competenza gli approfondimenti del caso vengono seguiti dalla polizia ferroviaria che ora dovrà passare al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza interne. "Quello che è successo l'altra notte è molto grave – die Core - è la dimostrazione lampante che, quando fa buio, questa stazione diventa teatro di fatti spiacevoli".
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