Oltre sei mesi in carcere
Ma era innocente

Oltre sei mesi in carcere Ma era innocente
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Domenica 30 Marzo 2014, 15:13 - Ultimo aggiornamento: 1 Aprile, 07:22
ASCOLI - La drammatica odissea di un cinquantenne residente nell’Ascolano si conclusa dopo 6 mesi e 15 giorni trascorsi ingiustamente in carcere. La Corte d'appello dell'Aquila ha sentenziato, con formula piena, che S. D. non era responsabile del furto che gli era stato addebitato quando venne arrestato dai carabinieri. L'episodio si è verificato nella scorsa estate quando due persone, dopo aver forzato nel corso della notte la porta di un esercizio commerciale, si erano introdotti all'interno del locale trafugando della merce. Il proprietario del negozio, che stava dormendo nel piano superiore, si è affacciato ed ha visto i ladri che si stavano allontanando. Ha lanciato l'allarme e subito dopo sono giunti i carabinieri ai quali ha fatto una descrizione sommaria di come era abbigliato uno dei due. I militari dell'Arma hanno iniziato a pattugliare la zona e a distanza di un'ora hanno fermato un uomo che era vestito come la descrizione fatta dal commerciante. E' stato quindi arrestato e processato in primo grado riportando una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione. La sentenza è stata immediatamente impugnata e presentato appello alla corte del tribunale di L'Aquila che, come detto, lo ha assolto con formula piena.Ma la vicenda non è terminata lì. L'avvocato Simone Matraxia, che ha assistito S. D., si è rivolto al tribunale del capoluogo di regione abruzzese per ottenere l'indennizzo al suo cliente per ingiusta detenzione. Il magistrato che ha trattato la questione ha sentenziato che lo Stato italiano debba versare a S. D., a titolo di risarcimento del danno subito, la somma di 34 mila euro, decisamente bassa rispetto alla lunga detenzione, peraltro ingiusta, che l'uomo ha dovuto subire nella condizione di sapere di essere estraneo al reato che gli era stato contestato. Purtroppo S. D. è risultato essere disoccupato all'atto dell'arresto per cui gli è stato applicato il minimo previsto dalla legge al riguardo.
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