Consegna la droga ai carabinieri
e patteggia una pena a 2 anni e mezzo

Consegna la droga ai carabinieri e patteggia una pena a 2 anni e mezzo
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Venerdì 25 Luglio 2014, 11:49 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 17:29
​MONTEPRADOPNE - Ha patteggiato una pena a 2 anni e 6 mesi di reclusione un peruviano che da poco ha preso la cittadinanza italiana Arrestato a Monteprandone, J. B. C., trentenne originario del Perù, assistito dall’avvocato Alteo Liberati, era stato accusato di detenzione di un chilogrammo di marijuana. Il magistrato gli ha concesso i domiciliari. “Per ora – ha commentato l’avvocato Liberati – il mio assistito sconterà un certo periodo di pena. Poi, quando i tempi saranno maturi, presenterò istanza di remissione in stato di libertà”.

Piuttosto singolare la vicenda che ha portato all’arresto del giovane. I carabinieri pensavano di trovare nella sua abitazione delle armi, detenute illegalmente per il fatto che aveva postato su Facebook una sua foto che lo ritraeva con in mano alcuni proiettili da guerra. La cosa non è passata inosservata ai militari dell’Arma che hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare, convinti che oltre ai proiettili avrebbero trovato anche delle armi. Alla vista dei militari, però, il giovane ha consegnato spontaneamente un involucro contenente un chilo di marjiuana. Alla fine i carabinieri hanno trovato anche i proiettili incriminati, risultati però a salve.





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