Grottammare, grillini all'attacco
sul fenomeno dell'erosione

Un tratto della balconata eroso dalle onde
Un tratto della balconata eroso dalle onde
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Sabato 23 Maggio 2015, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 26 Maggio, 18:10
GROTTAMMARE - Erosione della balconata e della pista ciclabile, fenomeni prevedibili ma trattati senza supporto tecnico specializzato. Il Movimento 5 Stelle torna sulla questione dell'erosione e degli interventi messi in atto. Opere che, secondo il geologo Serafino Angelini, sono state attuate senza prima studiare i documenti scientifici sulla situazione costiera. "Nella realizzazione della balconata a Nord del Tesino - dice - non si è tenuto conto dell'azione erosiva del mare. Non arrivano sedimenti e la forza del mare è forte. Non c'è nulla da eccepire sull'opera in sé, però state ignorate cose basilari come la composizione del sedimento su cui poggia attualmente la struttura". Opera, questa, che, dalla sua realizzazione ad oggi, fa notare il gruppo consiliare di minoranza, ha comportato una serie di interventi di sistemazione dovuta ai crolli, per una spesa complessiva che si aggira intorno ai 67 mila euro. "

Il gruppo punta il dito sulla perizia di stima dei danni dell'ultima mareggiata alla balconata, sistemata con 26 mila euro, redatta dal geometra comunale. "Qui si chiamano in causa le calamità naturali e viene consigliata la realizzazione di una scogliera emersa per la messa in sicurezza definitiva - dice Alessandra Manigrasso - ma si tratta di un intervento palliativo, per affrontare la stagione balneare in attesa dei tempi di una Regione sorniona". La città, ricordiamo, sta ancora aspettando la variante al piano della costa affinché possa essere inclusa tra le realtà che necessitano di interventi urgenti.
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