Ventimila euro per le imprese
che assumono i residenti di Folignano

Ventimila euro per le imprese che assumono i residenti di Folignano
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Giovedì 27 Agosto 2015, 19:25 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 08:26
FOLIGNANO - Ce n'era tanta di carne al fuoco nel consiglio comunale. Centrale l'approvazione del bilancio di previsione 2015, con tutti i punti propedeutici alla convalida dello stesso ma è su aliquote Tasi, piano finanziario Tari e alienazione di alcuni beni immobili di proprietà dell'ente che si è scatenata l'ira delle opposizioni. Sul banco degli imputati le aliquote Tasi e soprattutto Tari che secondo il giudizio unanime delle minoranze resta ancora troppo alta nonostante la diminuzione media che si attesta attorno al 10%. Mentre il capogruppo del Movimento 5 Stelle Diego Di Ovidio non ha nascosto l'apprezzamento per gli importanti risultati ottenuti in termini di differenziata che portano Folignano al primo posto in Provincia, il gruppo "Con il cuore per Folignano" ha puntato l'attenzione sulle tariffe. "I costi potrebbero ridursi solo sottraendo a PicenAmbiente il monopolio nelle gestione del ciclo dei rifiuti", argomenta il pentastellato. "Folignano è il primo Comune per differenziata nella Provincia e dal 2015 è anche quello dove la Tari costa meno", ribatte il sindaco sciorinando una serie infinita di dati a suffragio dell'affermazione. Non è piaciuta a Sciamanna neppure la modifica apportata al regolamento Iuc che prevede una riduzione dell'imposta Imu "per le abitazioni concesse in uso gratuito (comodato) a familiare in linea retta di primo grado, a condizione che quest'ultimo vi abbia stabilito sia la propria dimora che la residenza anagrafica" e non abbia altri immobili nel Comune di Folignano. Una modifica che secondo Flaiani pone il Comune in linea con gli altri enti della provincia che hanno adottato provvedimenti analoghi.

La discussione s'infiamma anche sulla scelta di alienare alcuni beni di proprietà dell'Ente: i locali che ospitano l'anagrafe di viale Genova e la polizia municipale che potrebbero essere trasferiti nella vecchia scuola primaria di Folignano. Ma è la possibilità di vendita dell'area campo sportivo di Folignano a suscitare le maggiori perplessità nel consigliere Gianpaolo Ferretti, già presidente di una squadra di calcio locale. "Non abbiamo possibilità di mantenere campi sportivi in ogni frazione. Puntiamo a migliorare quello di Piane di Morro, attrezzandolo con il sintetico appena avremo risorse, e quello diverrà il campo sportivo del territorio". Insomma le vacche grasse sono finite, bisogna ridimensionare quel modo di agire che ha contraddistinto le amministrazioni sin dalla Prima Repubblica e le cui conseguenze purtroppo si stanno pagando ancora. Passa invece la mozione del Movimento 5 Stelle sul baratto amministrativo. Proposta che il vicesindaco Samuele D'Ottavio ha definito "lodevole". In pratica chi ha determinati requisiti di redito può prestare il proprio lavoro per il Comune ottenendo sconti sulle tasse. Una proposta che andrà opportunamente regolamentata, ma che ha incontrato il favore dell'assise ad eccezione della Sciamanna: "Così si crea l'illusione dell'occupazione". Proprio sull'occupazione, c'è una novità tra le pieghe del bilancio: lo stanziamento di un fondo di 20.000 euro, per contributi alle imprese che assumono folignanesi.

Approvati anche il regolamento per il Piedibus e la modifica al regolamento per asilo nido. Un servizio che verrà potenziato garantendo un'apertura più lunga con ingresso anticipato di un'ora (6.30) e uscita posticipata alle 19.30 sabato incluso.
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