Immobili alla Piazzarola
Intesa tra Curia e Comune

ASCOLI - Storica stretta di mano tra il Comune di Ascoli e Curia vescovile, dopo oltre ottant'anni di attesa, per chiarire la vicenda degli immobili alla Piazzarola, chiesa di Sant'Angelo Magno inclusa. Ora c'è la delibera di giunta che grazie ad una apposita convenzione andrà a regolamentare una volta per tutte la riassegnazione alla Chiesa di beni che erano divenuti comunali, con un impegno della Curia stessa a sistemare i futuri locali che, dopo il 2020, verranno assegnati al sestiere della Piazzarola. Del complesso immobiliare che costituisce la chiesa d Sant'Angelo Magno, incluse le porzioni adiacenti ed il chiostro, si para addirittura dai tempi del concordato del 1929 tra Stato e Chiesa. E' con il conferimento della personalità giuridica in favore dell'autorità ecclesiastica che iniziò il lungo iter per recuperare quel fabbricato e l'annesso chiostro che erano passati all'Arengo nel lontano 1866. Da quel momento, un interminabile serie di passaggi, per arrivare fino alla delibera del consiglio comunale del giugno scorso, quando il discorso del complesso di Sant'Angelo Magno fu inserito nel Piano delle alienazioni dei beni comunali.