Ascoli, via le auto da via Cairoli
Parte la riqualificazione della strada

ASCOLI - ​Contrordine per la riqualificazione del centro storico. Il prossimo cantiere, nella zona Nord del cuore cittadino, sarà quello di via Cairoli. Con via Ceci che rappresenterà, invece, l'ultimo tassello del quadrilatero da restituire alla città con una nuova immagine. Una scelta, quella dell'Ammistrazione comunale, dettata essenzialmente dalla volontà di andare a riqualificare subito quel tratto che collega la parte più centrale dell'area con la riqualificata piazza Ventidio Basso, che si sta cercando in tutti i modi di rivitalizzare. Ma, soprattutto, per mantenere di fatto quella chiusura alle auto che consentirà di abituare gli automobilisti a non accedere in quella zona e, quindi, di andare poi a creare - una volta conclusi i lavori - una zona a traffico limitato effettiva. Quindi, transitabile solo per i residenti. In tal senso, quindi, con via Vidacilio sistemata e con i lavori nel tratto finale di via D'Ancaria appena conclusi e, quindi, nel pieno rispetto del cronoprogramma, ora si intende aprire il cantiere in via Cairoli verso la fine di agosto. Un cantiere che, anche in questo caso, dovrà servire a ripavimentare tutta la via, attualmente parecchio dissestata, con la volontà di arrivare a restituire l'area alla città entro i primi giorni di dicembre e, comunque, prima delle festività natalizie. Per non penalizzare ulteriormente le attività commerciali della via stessa. Ovviamente, anche in questo caso si procederà con il posizionamento di lastre di arenaria, in linea con la pavimentazione ormai utilizzata in tutte le zone riqualificate del centro storico. Con l'avvio del nuovo intervento, intorno alla fine del mese, verrà quindi chiuso il transito verso via Vidacilio e via Ceci, rendendo quindi, di fatto, quella zona una sorta di isola pedonale. Anche se, l'intenzione dell'Arengo sarebbe quella di andare ad invertire il senso di marcia, sia su via Vidacilio che su via Ceci, per permettere comunque ai residenti di accedere ai posti auto disponibili o ai garage, passando, però, direttamente da corso Trento e Trieste. Anche in questo caso, il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici, Tega, chiederanno all'impresa di accelerare i tempi il più possibile, proprio per chiudere questo ulteriore intervento i poco più di tre mesi. Chiaramente, questo stravolgimento del cronoprogamma operativo che avrebbe dovuto prevedere entro agosto l'apertura del cantiere su via Ceci, assume un significato - come detto - soprattutto in chiave viabilità, per dare un segnale preciso agli automobilisti riguardo quelle che saranno le chiusure e, quindi, le limitazioni al traffico del futuro.