Ascoli, arrivano i varchi elettronici
A ottobre i lavori in corso Mazzini

Ascoli, arrivano i varchi elettronici A ottobre i lavori in corso Mazzini
2 Minuti di Lettura
Martedì 25 Agosto 2015, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 26 Agosto, 04:26
ASCOLI - ​Verranno installati tra ottobre e novembre i varchi elettronici in corso Mazzini. Ieri mattina c'è stato un sopralluogo condotto dal comandante della Polizia municipale, Patrizia Celani, per definire gli ultimi dettagli prima di procedere all'installazione delle telecamere all'altezza della Chiesa del Carmine. Un sopralluogo reso necessario anche per verificare la situazione delle strade laterali, come Rua dell'Orso, che verranno completamente interdette al traffico, per evitare l'immissione di moto e motorini in corso Mazzini evitando il controllo dei varchi. In questo modo il transito in corso Mazzini, lungo la direttrice sud-nord verrà consentito solo ai residenti e ai veicoli autorizzati. Interdetta la circolazione totale per i mezzi pesanti, un provvedimento che varrà anche per le moto a meno che non si trattino di veicoli di proprietà dei residenti. Dubbi, invece, per quanto riguarda i motorini. Su questo punto in Comune ci sono idee abbastanza diverse. C'è chi vorrebbe il transito in corso Mazzini per tutti i ciclomotori, mentre l'altra posizione vedrebbe, invece, con favore la circolazione solo per motorini di proprietà dei residenti. Una volta installati i varchi elettronici, verrà verificata anche la situazione relativa alla sosta nella zona, cioè, lungo corso Mazzini in piazza De Cecco. In caso di necessità e per limitare i disagi ai residenti non è escluso, come ha spiegato il sindaco, Guido Castelli, che la situazione della sosta nella zona potrebbe rimanere quella attuale, con gli stalli a sosta mista in piazza De Cecco e dietro il campo Squarcia. Quello dei varchi elettronici in corso Mazzini è solo il primo passo per limitare il traffico nel centro storico. Il passaggio successivo sarà, come ha affermato il primo cittadino, l'installazione di telecamere all'ingresso di via Vidacilio, per limitare la circolazione fino a piazza V. Basso. Un provvedimento che sarà attuato subito dopo la ripavimentazione della strada i cui lavori dovrebbero iniziare al più tardi tra i mesi di gennaio e febbraio del prossimo anno. "Con queste misure - ha spiegato Guido Castelli - è nostra intenzione creare delle zone a traffico limitato per decongestionare il traffico nel centro storico e rende più agevole la vità dei cittadini".
© RIPRODUZIONE RISERVATA