Disposta un'indagine
sul buco alla Start

ASCOLI - L’imprevisto buco in bilancio di 900.000 euro nelle casse della Start di Ascoli legato al mancato incasso da diversi anni a questa parte di una cospicua fetta degli introiti relativi agli abbonamenti scolastici e alla tratta Ascoli-Roma rischia di finire sul tavolo del magistrato se la commissione d’indagine che verr� istituita accerter� precise responsabilit� . Si vuole infatti scoprire chi ha causato questa voragine della principale azienda partecipata dai Comuni di Ascoli, San Benedetto e dalla Provincia. L’assemblea dei soci si dovrà tenere entro la fine del mese e in quella sede si chiederà conto di queste scelte. Nel frattempo il consiglio di amministrazione dell’azienda unica di trasporti, convocato ieri pomeriggio per approvare il bilancio ha rinviato il punto all’ordine del giorno. La turbolenza della voragine nei conti della Start indubbiamente sta fortemente mettendo in imbarazzo i consiglieri di amministrazione e i revisori dei conti (anche ex) che secondo rumors non sarebbero stati mai informati di questa vicenda.