Quintana, alla giostra
solo cavalli mezzosangue

Quintana, alla giostra solo cavalli mezzosangue
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Giovedì 31 Luglio 2014, 17:17 - Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 16:36
ASCOLI - Dopo i gravi infortuni ai cavalli avvenuti a Pistoia l'Ente Quintana si sta attivando per evitare che altri gravi episodi possano avvenire anche nelle prossime giostre. Al termine della Quintana di Ascoli di domenica il presidente della commissione veterinaria, Alessandro Spadari, terminata la sfida, vorrebbe incontrare l'organizzazione e i sestieri. L'argomento della discussione è l'opportunità o meno di far correre soltanto mezzosangue, magari mettendosi in regola prima che intervengano delle nuove e più restrittive disposizioni di legge. Siena, che ha subito anche un processo al Palio negli anni scorsi, ha provveduto autonomamemente. Il purosangue, e da qualche anno sono impiegati solo cavalli di questa razza, è abituato a correre sul dritto per cui possiede un apparato scheletrico molto delicato che mal sopporta le sollecitazioni proprie dei percorsi a otto. In più, il raggio di curvatura del campo dei giochi è abbastanza stretto e le ossa dei cavalli sono sottoposte a pericolose torsioni. Inoltre, i cavalli mezzosangue sono più lenti e questo aspetto si rifletterebbe in positivo sulla sicurezza dei cavalieri.
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