Messa del vescovo a Gimigliano
per i quattro capitani scomparsi

Messa del vescovo a Gimigliano per i quattro capitani scomparsi
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Lunedì 15 Settembre 2014, 14:46 - Ultimo aggiornamento: 14:53

ASCOLI - ​Venerd, ad un mese dallo scontro dei due Tornado nei cieli di Ascoli , nella frazione di Gimigliano di Venarotta il vescovo di Ascoli D'Ercole celebrer una messa in memoria dei quattro piloti morti nella sciagura: Mariangela Valentini, Piero Paolo Franzese, Alessandro Dotto e Giuseppe Palminteri. La cerimonia si terrà alle 16: vi dovrebbero partecipare alcuni familiari delle vittime, militari dell'Aeronautica e volontari che hanno preso parte alle operazioni di soccorso.



Al termine una corona di fiori verrà deposta davanti al monumento ai caduti dell’Aeronautica di Venarotta.Era il 19 agosto scorso quando, intorno alle 16, improvvisamente, i due caccia militari che secondo le testimonianze degli abitanti del luogo viaggiavano a bassa quota, si sono schiantati in volo. I rottami dei due aerei sono finiti contro la collina sopra Casamurana, in una compresa tra le frazioni di Poggio Anzù e Gimigliano di Venarotta e quelle di Tronzano e Casamurana di Ascoli. Gli incendi sviluppatisi successivamente hanno mandato in fumo ettari di vegetazione e tenuto impegnati i vigili del fuoco per diversi giorni.

Per giorni, sulle colline del disastro, oltre duecento uomini furono impegnati nel recupero dei corpi dei quattro capitani - Mariangela Valentini, Piero Paolo Franzese, Alessandro Dotto e Giuseppe Palminteri - che vennero recuperati dopo ricerche difficilissime. Difficoltosa anche la raccolta dei resti dei due aerei da guerra che nell'esplosione sono stati disseminati in un'area impervia grande circa 60 chilometri quadrati. I velivoli viaggiavano senza armamenti di bordo, e il rischio di un inquinamento radioattivo era stato subito escluso da una nota congiunta dell’Aeronautica militare e della Procura di Ascoli e successivamente da una comunicazione ufficiale dell’Arpam che ha svolto le relative indagini.

Nel frattempo, l'Aeronautica ha assicurato il ripristino ambientale e paesaggistico della zona. Intanto l’inchiesta va avanti per stabilire le cause del disastro aereo. Sono molto attesi i risultati degli accertamenti sulle due scatole nere trovate sul luogo dell’incidente che3 contengono le rote di volo e le ultime parole pronunciate dai quattro capitani. Infine ci sono gli esami relativi alle indagini scientifiche condotte dalll’anatomopatologo Tagliabracci per la completa identificazione delle salme.

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