Ascoli città del Fritto Misto
Migliaia di persone in centro

Ascoli città del Fritto Misto Migliaia di persone in centro
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Sabato 25 Aprile 2015, 17:38 - Ultimo aggiornamento: 18:10
ASCOLI - ​Un inizio col botto oggi, per l’edizione 2015 di Fritto Misto. Diverse migliaia di consumatori, perlopiù provenienti da città vicine - come Fermo, Civitanova, Macerata, Ancona e Teramo - hanno assediato le varie sezioni culinarie del Palafritto. Un esercito di appassionati delle bontà panate ha preso d’assalto in particolar modo i padiglioni di Sicilia, Puglia e Marche, ma una netta curiosità ha destato il fritto proposto dalla cucina chifa, cioè quella concepita con contaminazioni sudamericane orientali e poi la tempura giapponese. Ieri, oltre alle degustazioni, sono state inaugurate molte iniziative collaterali della manifestazione, come “Piceno Open” e la presentazione gratuita di vini biologici, lo spazio dedicato alla Citrosodina e la presenza del toro meccanico, le “Lezioni da bere” con i vini marchigiani, e la proposta delle birre nello stand “Tutti in fermento”.

Nella giornata di oggi, grande attenzione verrà offerta agli assaggi legati all’Offida Pecorino Docg, mentre particolare attesa sarà riversata nei confronti del cooking show dedicato al fritto misto all’ascolana, preparato dall’esperta Maria Elena Cicchi. Sempre oggi, verrà allestito un momento incentrato sulla degustazione di frittura e i preparativi per ottenere la pastella per realizzare la tempura. Per quel che riguarda invece gli chef impegnati nello spazio “Vini e Street Food di Marca”, dopo la presenza di Massimo Garofoli ieri impegnato ad abbinare con il vino pietanze quali la pizzetta fritta al nero di seppia e i carciofi fritti di Montelupone, oggi sarà la volta del cuoco Aurelio Damiani, intento a proporre specialità come il panino di grano con melanzana fritta e i tagliolini al nero di seppia con seppioline, piselli e briciole di pane fritto in interazione con vini estratte da bottiglie doc.
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