Dimissioni a raffica
alla Confartigianato

Nadia Beani
Nadia Beani
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Sabato 14 Marzo 2015, 20:08 - Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 10:33
ASCOLI - Mare forza nove alla Confartigianato di Ascoli-Fermo dove cinque componenti della giunta si sono dimessi. La Confartigianato, come molte associazioni, non naviga in buone acque da diversi anni e ha messo in liquidazione la Confartigianato Servizi le cui attività sono state rilevate dalla Confartigianato maceratese. Una decisione che ha comportato cinque licenziamenti. Un provvedimento che non ha convinto i dissidenti vuoi per la “colonizzazione” di un servizio che finora era rimasto sempre nel Piceno, vuoi per la rinuncia apriori al salvataggio. “All’assemblea del 2 aprile mi presenterò dimissionaria e non mi ricandiderò - annuncia la presidente Nadia Beani - Quando assunsi l’incarico mi avevano promesso che sarei stata aiutata nell’azzeramento del debito ma così non è stato. Ho dovuto mettere in liquidazione la Confartigianato Servizi perchè non mi avevano detto la verà entità dei debiti: 400.000 euro!".
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