Caccia al branco
due minorenni nei guai

Caccia al branco due minorenni nei guai
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Venerdì 19 Settembre 2014, 21:01 - Ultimo aggiornamento: 24 Settembre, 17:53
SENIGALLIA - Due minorenni nei guai per gli atti vandali e gli schiamazzi sotto il residence Pieralisi.

I loro nomi sono finiti nel rapporto che la polizia municipale ha redatto e trasmesso alla Procura, lasciando all’autorità giudiziaria la facoltà di ritenere, in base alla dettagliata relazione fornita, se vi siano i presupposti per intervenire nei loro confronti. I due giovanissimi senigalliesi sono stati fermati e identificati da due agenti nel corso di una nottata turbolenta in cui, oltre agli schiamazzi sotto le finestre, un gruppetto di giovani è stato visto prendere a calci il contatore dell’Enel, poi sparito, lasciando l’isolato al buio.



La denuncia, spiegano dalla polizia municipale che nei giorni scorsi ha trasmesso tutti gli atti in Procura, non è partita d'ufficio dal momento che gli agenti non hanno visto i due minori compiere gli atti di cui residenti e altre persone presenti li hanno accusati. Dal momento però che i testimoni hanno rilasciato dichiarazioni spontanee esponendosi in prima persona con nome e cognome, la municipale ha ritenuto opportuno che, pur non avendo assistito personalmente ai fatti, fosse il caso di informare l’autorità giudiziaria. I due ragazzini potrebbero far parte di quel branco che i residenti hanno nel frattempo denunciato sempre in Procura, in maniera anonima. All’arrivo degli agenti, mentre altri si sono dati alla fuga, i due sono stati fermati prima che si dileguassero ma hanno però negato ogni addebito. Tra gli atti della municipale figura inoltre anche la volontà di sporgere denuncia contro quella secchiata d’acqua gettata dall’interno del condominio che per i residenti era rivolta proprio al branco, per aiutare i vigili rimasti da soli e al buio con un gruppetto di scalmanati. Solo per errore, essendo buio, sarebbero stati centrati i due agenti.



Dal momento che la responsabilità è individuale, le indagini proseguono per risalire a chi ha gettato quel secchio di acqua e quindi denunciare l’oltraggio al pubblico ufficiale.

Questioni di ordine pubblico le hanno sollevate giovedì nel corso di una conferenza stampa i residenti del condominio Spiaggia di Velluto, meglio noto come residence Pieralisi, sul lungomare Alighieri dove in 7 anni hanno dovuto pagare circa 20.000 euro per gli atti vandalici subiti e assoldare una guardia giurata per entrare e uscire da casa nelle ore notturne quando il cosiddetto branco prende possesso della piazzetta.



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