Tentati furti in casa
E' caccia alle ladre

Tentati furti in casa E' caccia alle ladre
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Mercoledì 20 Agosto 2014, 23:17 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 19:58
SENIGALLIA - Furto sventato in un condominio di via dei Garofani alle Saline dal vigile di quartiere. Ma resta un mistero su come le ladre si siano volatilizzate. Il palazzo al civico 4 è stato circondato in pochi minuti: controllati tutti gli appartamenti ma delle due donne, probabilmente zingare, nessuna traccia. Ben 18 appartamenti in 6 piani. Verso le 12 Bruno Papalini, vigile di quartiere delle Saline si trovava nella sua postazione di via dei Gerani, quando ha sentito delle urla provenire dalla vicina dei Garofani.

A dare l’allarme Cesarina Agostinelli che ha sorpreso le ladre nell’appartamento della sorella al terzo piano.

“Avevo sentito dei rumori sul pianerottolo - racconta la signora - così ho guardato dallo spioncino ma non ho visto nulla. Allora ho aperto e ho visto due donne sulla porta dell’appartamento di fianco dove abita mia sorella. Mi hanno pure salutato con un “buongiorno signora”. Sono rientrata, mi sono chiusa dentro e ho chiamato aiuto. Il vigile è arrivato in un secondo, poi anche gli altri. Non possono essere uscite dal condominio, non ne hanno avuto il tempo”. Eppure però passato al setaccio ogni appartamento, dai vigili urbani insieme ai carabinieri nel frattempo intervenuti, delle ladre nemmeno l’ombra. Uno schieramento di forze eccezionali con il comandante Brunaccioni e il capitano Moscatelli intervenuti con tre pattuglie oltre a due dei carabinieri. Mentre tutti gli ingressi del palazzo sono rimasti piantonati per oltre un’ora, è stato perquisito ogni appartamento, guardando anche negli armadi e perfino dentro degli scatoloni. Controllati anche tetto e garage. Niente da fare. La signora ha visto una delle due correre dal terzo piano al quarto mentre l’altra scendere al secondo dalle scale. Da quel momento delle due donne che indossavano vestiti neri si sono perse le tracce. Avevano scassinato la serratura dell’appartamento dove però non hanno preso nulla. Prima dell’arrivo del vigile di quartiere, c’erano alcuni residenti fuori e nessuno ha visto uscire le ladre.

Verso le 13.30 le ricerche sono state sospese con l’amarezza per il fatto che le donne sembrava si fossero volatilizzate. Ciò che conta è che il furto non sia andato a segno e per i residenti è stato un bel segnale notare anche il tempismo dell’intervento e la risposta delle forze dell’ordine sempre puntuali. Tempi duri per i topi di appartamento. A Barbara in via Ciarmatori alle 2.30 di notte il padrone di casa si è svegliato sentendo dei rumori. Dopo essersi affacciato dalla finestra si è trovato faccia a faccia con due ladri che stavano smontando la serratura del portone. Un brutto spavento per la famiglia che vive in una villetta ma per fortuna i malintenzionati sono fuggiti. Si è messo ad urlare e sono scappati. Un altro furto è stato sventato sempre alle Saline dove ugualmente un residente si è trovato due ladri alla porta mentre in via dei Gerani, dopo l'anomalo furto di un paio di tacchi a spillo avvenuto lunedì, che fa pensare al fatto che le ladre siano donne, forse le stesse sorprese ieri nella vicina via dei Garofani, un altro colpo è stato messo a segno la stessa sera ma denunciato solo ieri alla polizia, come un secondo furto in via Cavalieri di Vittorio Veneto dove, dopo il colpo modesto dei giorni scorsi, sono state rubate diverse carte di credito a un imprenditore.

Nella notte dei fuochi invece sia carabinieri che polizia non hanno avuto grossi interventi per furti. Solo qualche episodio di biciclette, caschi e portafogli rubati.

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