Senigallia, il Presidente Mattarella
a Max Fanelli: "Riprenda subito le cure"

SENIGALLIA - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato una lettera a Max Fanelli, il malato di sla di Senigallia, in cui oltre a manifestare la sua solidarietà e la sua adesione alle richieste, gli chiede di riprendere immediatamente le cure. "Il Capo dello Stato - scrive il consigliere del Presidente, Giancarlo Montedoro - è consapevole della delicatezza e della complessità delle questioni da lei sollevate che coinvolgono aspetti etici, giuridici, politici e religiosi, che meritano di essere trattate con il massimo rispetto e delicatezza possibili ma che è compito del legislatore affrontare e risolvere nell'ambito degli spazi di discrezionalità che esso ha nel valutare le indicazioni provenienti dagli interessati, dai loro familiari e dagli organismi impegnati in prima linea su questi temi. Auspica quindi che le Camere possano avviare al più presto un'approfondita riflessione su temi così importanti che, concernendo la dignità della persona, meritano un serio e sereno dibattito che dovrà essere caratterizzato dal più grande riguardo e dalla massima attenzione".


"Il Presidente Mattarella, pertanto - conclude la missiva - La invita a riprendere immediatamente le cure e Le invia un caloroso saluto, al quale con l'occasione unisco volentieri il mio personale".