Senigallia, lite prima della morte
Chiesta la riesumazione della salma

SENIGALLIA - L'avvocato Felice Franchi ha presentato alla Procura di Ancona formale richiesta di riesumazione del cadavere di Aliaksei Sushknich, il ragazzo bielorusso che il 7 gennaio 2014 venne ritrovato cadavere fra i binari in prossimità della stazione ferroviaria di Senigallia.

Il legale chiede l'effettuazione di uno specifico esame per verificare se sotto le unghie del giovane residente a Maltignano vi siano rimaste tracce di Dna o biologiche. Nel qual caso si avrebbe la conferma che non si sarebbe trattato di una fatale disgrazia ma che Aliaksei avrebbe avuto una colluttazione con qualcuno con il quale avrebbe cercato di difendersi strenuamente prima di cadere sui binari.

Nelle deposizioni che rilasciarono i due ragazzi che si erano recati a ballare nel locale notturno di Senigallia con Aliaksei, David e Mattia, è stato trascritto che entrambi riferirono che quella sera il loro compagno indossava un giubbotto che però non è stato mai rinvenuto. Che fine potrebbe aver fatto l'indumento? Il sospetto è che qualcuno potrebbe averglielo sfilato di dosso al termine di una violenta discussione poi degenerata in rissa.

Altro punto controverso sono le lesioni che sono state riscontrate sul corpo della vittima. Sembrerebbe, stando a quanto sostiene l'avvocato difensore, che la frattura scomposta del femore non convinca in quanto non figurano segni di escoriazione o di ferite.