Si alza dal letto e si accascia
Muore d'infarto un 36enne

Si alza dal letto e si accascia Muore d'infarto un 36enne
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Martedì 22 Luglio 2014, 23:06 - Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 13:29
SENIGALLIA - Si alza per andare al lavoro, ma dopo pochi passi si accascia, stroncato da un infarto. E' morto a soli 36 anni Tommaso Casavecchia, giovane di Castellaro che ieri mattina, appena si è alzato dal letto, è stato colto da un malore fatale. Perito chimico, lavorava alla Fiorini di Mondolfo, dove aveva la mansione di miscelare i colori. Ieri mattina i colleghi lo attendevano ma non è mai arrivato. Viveva in via degli Ulivi a Castellaro di Montignano insieme alla moglie Violetta, parrucchiera, che aveva sposato nel 2012. La tragedia si è consumata sotto i suoi occhi. Inutili anche i soccorsi. Sotto choc l’intera frazione ieri mattina nell’apprendere quanto era accaduto. La notizia si è subito diffusa sui social network dove sono comparsi messaggi di cordoglio ma soprattutto di rabbia per una morte prematura.

“Amico mio non so che dire sembra un incubo ma è tutto vero purtroppo - le parole di Marco Pandolfi, amico e vicino di casa -. La vita ti fa fare tanti progetti invece bisogna viverla giorno per giorno, come gli animali ci insegnano, perché solo chi è fortunato ha la possibilità di godersela fino in fondo, fino all’ultimo”. “La tua inconfondibile risata - il ricordo di Francesco Baldassarini -, le tue spiritose “cighe”, come anche i tuoi ritardi non si dimenticano. Ciao boss”. “Purtroppo la vita ci porta spesso a non goderci il presente - ha aggiunto Teresa Pieroni -, dovremmo essere noi a ritagliarci dei momenti di felicità ogni giorno prima che sia troppo tardi. Ciao Tommaso che tu possa riposare in pace”. E ancora Cristian Besleaga: “Ciao amico di tutti”.

Lo scorso 18 luglio Tommaso aveva compiuto 36 anni. Luglio era un mese speciale per lui perché, oltre ad esserci nato, lo aveva scelto per sposarsi con la sua amata Violetta. Erano convolati a nozze il 15 luglio del 2012 e il 22 luglio ma del 2014 la tragedia che ha spezzato i loro sogni. Una morte inspiegabile per il “boss”, come lo chiamavano gli amici o semplicemente “Tommy”, ma sopraggiunta comunque per cause naturali. I funerali si terranno domani mattina alle 9 nella chiesa di Montignano, officiati dal parroco don Luciano Guerra che ieri ha portato parole di conforto alla famiglia straziata dal dolore e alla giovane sposa rimasta vedova troppo presto. Tutta la frazione di Castellaro si è stretta intorno alla famiglia Casavecchia, molto stimata. Solo poche settimane fa un lutto simile e altrettanto inspiegabile aveva colpito la comunità di Trecastelli con la morte della giovane mamma e barista Alice Belenchia deceduta anche lei per un infarto dentro casa, tra le braccia del marito, a soli 30 anni. Giovani vite spezzate che si lasciano dietro tanto dolore ma soprattutto molte domande. Amici e parenti non riescono a trovare una spiegazione su come sia possibile morire così presto. Domande che non troveranno mai risposte.



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