SENIGALLIA - Uno striscione con la scritta “Vogliamo la verità sull’omicidio di Aliaksei Sushkevich”.
Lo hanno portato famigliari e amici in apertura della fiaccolata per tenere alta l’attenzione sul 19enne travolto da un treno a dicembre a Senigallia. La manifestazione si è svolta davanti al tribunale di Ascoli.
La vicenda risale al 7 dicembre dello scorso anno quando, Alieksei Sushkevich, in compagnia di due amici di Maltignano, era uscito da un locale notturno per far ritorno a casa. Secondo un prima ricostruzione il diciannovenne si sarebbe allontanato dalla pensilina della stazione di Senigallia per un impellente bisogno fisiologico. Non vedendolo tornare i suoi due amici sono saliti sul pullman, che li avrebbe dovuto ricondurli a Maltignano, senza preoccuparsi dell'ingiustificata assenza del compagno.
I famigliari ritengono che Alieksei sia stato vittima di un'aggressione sfociata in omicidio e hanno presentato un esposto alla magistratura perché sia fatta luce sulla vicenda.