Arresto choc, manda
tre poliziotti all'ospedale

Arresto choc, manda tre poliziotti all'ospedale
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Mercoledì 13 Agosto 2014, 23:28 - Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 09:23
SENIGALLIA - E’ di nuovo libero A.G. il tunisino 35enne arrestato marted per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni dopo aver colpito 3 poliziotti, causando loro ferite guaribili in 7 giorni. L’autorità giudiziaria ha disposto la rimessa in libertà dell'uomo, dopo una notte trascorsa nelle celle di sicurezza del Commissariato. A suo carico anche una denuncia per rapina sporta da un 66enne senigalliese, che ha fatto scattare le ricerche. La vittima infatti si è recata in ospedale per i traumi riportati dopo che il tunisino gli ha strappato la collana. Essendoci delle lesioni si configura ora il reato di rapina. L’episodio è avvenuto lunedì, mentre il senigalliese si era incamminato verso la foce del fiume Cesano dentro il canneto, passando dal parcheggio dell’Ipercoop, per prendere della legna come è solito fare, raccogliendo i rami a terra per poi metterli da parte per l'inverno avendo a casa il camino. Probabilmente, approfittando del fatto che fosse solo e che nessuno poteva vederlo, il tunisino deve aver approfittato della situazione per derubarlo. Martedì il senigalliese era tornato di nuovo nel canneto e quando ha parcheggiato l’auto nell’area di sosta dell’Ipercoop si è accorto che il tunisino stava per salire sull’autobus. Ha riconosciuto in lui l’uomo che lo aveva derubato il giorno prima e ha quindi chiamato la polizia, per informarla dell’accaduto. Con una brillante operazione due volanti hanno raggiunto il mezzo del trasporto pubblico, dove tutti erano ignari di avere a bordo un rapinatore. L’autobus partito da Cesano è stato raggiunto alla Cesanella e fatto accostare in piazzale Michelangelo. Una volta fermo, i due equipaggi delle volanti hanno fatto irruzione nel mezzo per controllare il tunisino. Questo però, intuendo il motivo del controllo, si è subito agitato e tentando di uscire ha sferrato calci e pugni agli agenti, tanto da ferirne tre. A quel punto è stato arrestato. Ieri mattina il derubato si è recato in Commissariato con il suo referto e dalle fotografie mostrate ha riconosciuto il tunisino arrestato. Non ha avuto dubbi sul fatto che fosse proprio quello che gli aveva strappato la collanina d’oro dal collo lunedì. Ieri mattina il 35enne nordafricano è tornato quindi nuovamente libero mentre il Commissariato nella settimana di Ferragosto dovrà rinunciare a tre dei suoi agenti, costretti a fermarsi tutti per 7 giorni per i traumi e le lussazioni riportate, nel cercare di fermare il tunisino ed evitare che scappasse. Un intervento avvenuto sotto gli occhi di numerosi residenti e passanti della Cesanella che hanno applaudito e sostenuto con dei “bravi” i poliziotti per il tempismo con cui sono intervenuti e la professionalità, senza mettere a repentaglio l'incolumità dei presenti.

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