Sassoferrato, operaio resta schiacciato
dal muletto e rischia di perdere una gamba

SASSOFERRATO - Incidente sul lavoro all’interno dello stabilimento Berbentina di Faber a Sassoferrato.



Un operaio umbro di circa 40 anni si frattura tibia e perone, ma rischia l’amputazione della gamba se non dovesse essere ristabilita la corretta circolazione. Dopo oltre 2 mila giorni, cioè più di 5 anni, traguardo tagliato nel maggio scorso, si è verificato un incidente sul lavoro nel sito produttivo della città sentinate della Faber, azienda che produce cappe di proprietà della multinazionale svizzera Franke.



La gamba del 40enne è rimasta incastrata fra i due mezzi, entrambi rovesciatisi. I colleghi hanno prontamente allertato i soccorsi. Sul posto si è precipitata un’ambulanza del presidio di primo soccorso dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Sassoferrato. I medici hanno liberato l’arto, steccandolo, vista la frattura di tibia e perone.



A preoccupare i sanitari, però, lo schiacciamento prolungato subito dalla gamba. Per questo è stato disposto l’immediato trasporto, tramite l’eliambulanza Icaro 2 di stanza a Fabriano, presso l'ospedale regionale Torrette di Ancona.



Sull'infortunio, da registrare anche una nota dell'azienda. "Stiamo seguendo costantemente l’evolversi della situazione. Vogliamo esprimere - dichiara Giorgio Rossi, direttore dello stabilimento Berbentina di Sassoferrato - il massimo sostegno nei confronti del nostro collaboratore e della sua famiglia, rivolgendo la massima attenzione al percorso di degenza e guarigione”.