Prostituta uccisa a Numana
Cassazione su scarcerazione

Prostituta uccisa a Numana Cassazione su scarcerazione
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Sabato 7 Dicembre 2013, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 15:50
ANCONA - La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l'ordinanza con cui il tribunale del riesame di Ancona, a fine luglio, aveva rimesso in libert Carlo Orlandoni, 34 anni, l'imprenditore di Castelfidardo accusato di aver ucciso a coltellate la prostituta romena Adriana Mihaela Simion, 26 anni, il 7 aprile scorso a Numana. I giudici hanno dunque accolto il ricorso della procura contro la scarcerazione.

Orlandoni per il momento non tornerà in carcere, ma il caso dovrà essere ridiscusso davanti al Tribunale di Ancona con un'altra composizione di magistrati. Non si conoscono ancora le motivazione del provvedimento.



Davanti al riesame e alla Suprema Corte, la difesa, rappresentata dall'avv. Giovannino Tringali, aveva sostenuto che non c'erano elementi per affermare la colpevolezza di Orlandoni o per porlo sulla scena del delitto all'ora presunta della morte, cioè tra le 14 e le 15: il Riesame aveva accolto in sostanza questa tesi, rimettendo in libertà l'indagato precedentemente arrestato. La Cassazione ha invece evidentemente rimesso in discussione la ricostruzione dei fatti, annullando il provvedimento di scarcerazione. L'imprenditore aveva ammesso di aver trascorso la mattinata del 7 aprile in compagnia della donna e poi di aver litigato con lei, negando però di averla uccisa.
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