I semafori del sesso
sulle case di squillo e trans

I semafori del sesso sulle case di squillo e trans
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Giovedì 15 Gennaio 2015, 20:23 - Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 10:18

MONTEMARCIANO - Quartiere a luci rosse nel villaggio "Il Gelso" dove prostitute e trans si sono organizzate con insegne al led con la scritta "aperto" nelle abitazioni.

I residenti dopo varie segnalazioni alle forze dell'ordine e una denuncia anche alla Guardia di Finanza, chiedono ora l'intervento della stampa. "La situazione è diventata insostenibile - racconta il pensionato che, essendo arrivato anche alle mani con un trans, chiede di mantenere l'anonimato fornendo però copia di una denuncia sporta alla Guardia di finanza -, la sera c'è la coda in strada, adesso si sono inventati anche le insegne poi si mettono quando fa caldo sui balconi mezze nude a farsi vedere e d'inverno invece dietro la finestra come fossero in vetrina. Sembra di stare ad Amsterdam solo che lì lo possono fare qui non dovrebbero. Abbiamo contattato anche i proprietari degli appartamento affittati alle prostitute e ai trans, dicono che pagano puntuali e bene, 500 euro a settimana, e noi che abbiamo comprato casa tanti anni fa dobbiamo vivere in mezzo a questo schifo".

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