Montemarciano, evade dai domiciliari
per andare al mare e finisce in carcere

MONTEMARCIANO - Arrestato di nuovo per evasione dai domiciliari, finisce in carcere a Montacuto.



I carabinieri hanno arrestato M.C. quarantanovenne di Ancona, operaio agli arresti domiciliari, per aver violato l’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione. L’uomo è stato sorpreso ieri mattina da una pattuglia della Stazione di Montemarciano, in sella a una bicicletta all’altezza di un noto stabilimento balneare sul lungomare di Marina dopo essersi allontanato senza alcuna autorizzazione dal proprio domicilio.



Il quarantanovenne era stato arrestato lo scorso 5 giugno dai carabinieri di Ancona in quanto era stato controllato per strada e trovato in possesso di alcune dosi di eroina. In seguito, M.C. era stato autorizzato dal giudice a trasferire il domicilio in cui era sottoposto agli arresti domiciliari da Ancona in un appartamento a Marina di Montemarciano.

Lo scorso 23 luglio M.C. era stato tratto in arresto una prima volta per evasione dai carabinieri di Montemarciano perché sorpreso all’interno di uno stabilimento balneare. In quella circostanza, il giudice aveva convalidato l’arresto ma ipotizzando l’occasionalità della violazione e la sua non gravità, non aveva applicato alcun aggravamento.



Questa mattina, a seguito dell’ultima trasgressione alle prescrizioni degli arresti domiciliari concernenti il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione, il Tribunale di Ancona ha nuovamente convalidato l’arresto, tuttavia, in tale circostanza, avendo il giudice ravvisato che M.C. non ha alcuna intenzione di rispettare gli obblighi imposti con la misura degli arresti domiciliari, ha disposto la revoca della misura e la sua sostituzione con la custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Montacuto.