Commando armato sull'A14
Assalto a un portavalori della Fitist

Il furgone assaltato sull'A14
Il furgone assaltato sull'A14
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Mercoledì 30 Settembre 2015, 18:34 - Ultimo aggiornamento: 1 Ottobre, 06:43

ANCONA - Inferno sull'A14: un furgone portavalori è stato assaltato all'altezza dell'area di servizio Conero da tre banditi che sono ora in fuga nelle campagne marchigiane.

Un colpo pianificato con cura, sicuramente da una banda di professionisti, che ha agito con tecnica militare. I banditi hanno isolato due furgoni della Fitist che viaggiavano in direzione Sud, all'altezza dell'area di servizio Conero, tra i caselli di Ancona Sud e Porto Recanati, li hanno bloccati a colpi di kalashnikov e sono fuggiti dopo aver prelevato un borsone pieno di denaro.

Ancora in fase di ricostruzione l'esatta dinamica dell'accaduto.

Secondo le prime notizie, i banditi fingendosi poliziotti, a bordo di una Lancia Delta, hanno fermato un Tir che procedeva verso sud. Il fermo del mezzo pesante ha creato un primo rallentamento al traffico che è comunque proseguito.

L'assalto ha provocato un incidente in cui sono rimasti coinvolti diversi veicoli. C'è stato anche un incendio. Il tratto compreso tra Ancona Sud e Loreto, in direzione Pescara, è chiuso, il traffico è bloccato: ci sono due chilometri di coda.

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Due furgoni della Fitist - uno di scorta, l'altro con il denaro - sono passati. Il commando ha sparso chiodi sull'asfalto per bloccare definitivamente la circolazione. Ed è scattato l'agguato. I banditi, incappucciati, e non di colore come era stato detto in un primo momento, hanno raggiunto i furgoni e sparando alle gomme e al motore li hanno costretti a fermarsi in mezzo alla strada.

Nessun ferito tra le cinque guardie giurate ma solo un contuso per l'urto dell'incidente. E' iniziata la razzia. Mentre due uomini del commando segavano il portellone, il terzo bandito è tornato indietro e ha messo di traverso sulla corsia dell'autostrada il Tir bloccato in precedenza e il cui conducente, per lo spavento, è fuggito.

Prelevato il denaro, il commando ha incendiato due auto, risultate rubate, subito a Sud del luogo dell'assalto, ed è fuggito per le campagne in direzione della costa. Sul posto due automediche del 118, gli uomini della squadra mobile di Ancona, diretti dal questore Oreste Capocasa, e i carabinieri del reparto operativo e delle compagnie territoriali. I vigili del fuoco sono stati impegnati per domare gli incendi.

Pesantissimi i disagi per la circolazione con l'autostrada bloccata, in tutte e due le direzioni, per ore e traffico deviato sulle statale andate ben presto in tilt. Una vasta caccia all'uomo, con posti di blocco, è in corso in tutte la regione per riuscire a bloccare i malviventi.

LA TESTIMONIANZA

"Ci hanno bloccato con tre mezzi - racconta uno dei vigilante coinvolti nella sparatoria -, ci hanno sparato contro con un Kalashnikov, tagliato le gomme e minacciati per scendere. Il furgone lo hanno tagliato".

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