L'incredibile appello: "Senza il bidone
coi gratta e vinci usati mi devo prostituire"

Paoloni e la moglie, proprietari del bar-ricevitoria
Paoloni e la moglie, proprietari del bar-ricevitoria
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Giovedì 20 Febbraio 2014, 08:02 - Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 19:19
JESI - Rovistava fra i “gratta e vinci” nella spazzatura alla ricerca di premi non ritirati. E i ritrovamenti le consentivano di non prostituirsi. Solo che per quei rifiuti spostati da qualcuno il titolare del bar ricevitoria Paoloni di via Gallodoro era stato multato. Il titolare ha trascorso alcune notti nella ricevitoria. Alla fine, niente più sacchi, dopo aver capito che qualcuno rovistava nella spazzatura. La donna così si è appellata direttamente ai titolari del bar-ricevitoria, con una lettera anonima lasciata sul tavolino, affinché tornassero ad utilizzare il cassonetto.
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