E' la sentenza che punisce l'uomo di 51 anni (da almeno venti in cura al Centro di igiene mentale) che lo scorso 21 luglio tentò di lanciare la madre 71enne da un appartamento al sesto piano di una palazzina in via Rossini, a Jesi. La spinse verso il balcone, poi l'afferrò di peso e tentò di buttarla di sotto. Una scena agghiacciante, consumata davanti agli occhi inorriditi di vicini e poliziotti, intervenuti a salvare l'anziana madre.
Per fortuna gli agenti ci riuscirono e arrestarono l'uomo con l'accusa di tentato omicidio aggravato dal vincolo di parentela e dalla convivenza. Ieri nel Tribunale di Ancona la conclusione della vicenda: l'uomo, che rischiava 16 anni di carcere, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi. Richiava 16 anni. All'imputato sono state riconosciute tutte le attenuanti generiche per grave ridotta capacità di intendere e di volere.
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