Il basket si studia a scuola e favorisce
l'aggregazione tra disabili e normodotati

Il basket si studia a scuola e favorisce l'aggregazione tra disabili e normodotati
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Martedì 24 Novembre 2015, 20:28 - Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 15:41
FALCONARA - Si è svolto questa mattina nella palestra di via della Repubblica l’evento di basket integrato col metodo Calamai tra gli atleti disabili del gruppo Overlimits della ASD High School Basketball e gli studenti (disabili e normodotati) della Scuola Media Giulio Cesare di Falconara Marittima. Nel corso dell’incontro sono stati svolti una serie di esercizi e si è creato un momento di vera integrazione tra disabili e normodotati attraverso lo Sport. Tante anche le autorità presenti che hanno preso la parola a meta mattinata.

Oltre al Dirigente Scolastico dell’istituto hanno partecipato il vicesindaco con delega allo sport Clemente Rossi, Tarcisio Pacetti (Referente Mondo Scuola CIP Comitato Regionale Marche), Luca Savoiardi (Presidente CIP Comitato Regionale Marche), Davide Paolini (Presidente Regionale Marche FIP) e Michelangela Ionna (Resposabile Educazione Fisica Ufficio Scolastico Regionale) che si avvarrà della presenza della sua nuova collaboratrice Maria Laura Gasperat.

“Quella di questa mattina è l’ennesima testimonianza di come lo sport può essere veicolo e metodo di integrazione e aggregazione tra disabili e normodotati – commenta il vicesindaco Rossi – la grande idea di Calamai, notissimo allenatore di basket e già coach di blasonati club italiani di pallacanestro, fu di non far giocare i diversamente abili nelle federazioni di sport per disabili, ma nelle federazioni "normali". Lo sport non doveva essere un ghetto per loro, ma una occasione di socializzazione”.
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