Catechista in vacanza
stroncato da un malore

Franco Cellottini
Franco Cellottini
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Sabato 30 Agosto 2014, 23:26 - Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 16:47
CUPRAMONTANA - Si spento all'improvviso, mentre si trovava in vacanza a Canazei insieme alla moglie Maria. Cupramontana e Poggio Cupro sono uniti nel dolore per l'improvvisa scomparsa di Franco Cellottini, 65 anni, impiegato presso lo stabilimento Merloni e attivissimo nel mondo dell'associazionismo locale. Si è spento venerdì mattina, tradito dal cuore. A nulla è valso il disperato tentativo della moglie di rianimarlo.

Uomo di fede, catechista e pioniere delle adozioni a distanza, Franco aveva adottato due bambini brasiliani - Emerson e Marco - circa vent’anni fa. Oggi i figli lo piangono insieme a tanti amici e parenti. Ieri alla chiesa di San Lorenzo di Cupramontana sono stati celebrati i funerali, partecipatissimi. Era catechista da trent'anni e dava il suo contributo a tutte le associazioni del paese.

E lutto anche a Monte San Vito, dove ieri è venuto a mancare uno dei personaggi che ne caratterizzano da sempre il mondo culturale e artistico. Franco Ferretti, ottantenne, ex dipendente comunale in pensione, è stato uno dei fondatori della Pro loco. Ricercatore, narratore, appassionato nel recupero delle memorie e tradizioni monsanvitesi, ha fatto parte del consiglio di amministrazione delle zone industriali della Provincia di Ancona. Cavaliere, insignito dal presidente della Repubblica, è stato protagonista di diverse mostre fotografiche su vecchie immagini di Monte San Vito, dipingeva ad olio e a lui si devono libri in vernacolo come "Lingua di casa", "La saggezza dei vecchi", "Per le vie della memoria" di cui era autore. Lascia i figli e i nipoti. Il funerale sarà celebrato domani alle 15 nella chiesa di San Pietro Apostolo.
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