Castelbellino, resta in carcere il giovane
​accusato di sequestro e stupro

CASTELBELLINO - Resta per ora in carcere il giovane di Castelbellino arrestato due settimane fa dai carabinieri con l'accusa di aver sequestrato e violentato una sua amica di 23 anni.







Ieri era prevista la discussione del ricorso per la revoca della misura cautelare al Tribunale del Riesame, ma i suoi avvocati - per una precisa strategia difensiva - hanno rinunciato, preferendo seguire altre strade per poter meglio organizzare una linea di difesa alla luce delle risultanze probatorie. Per ora il 31enne resta in carcere, con l’accusa di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali, come aveva deciso il Gip di Ancona Alberto Pallucchini, convalidando l’arresto. Il giovane, che non lavora e vive con la madre, aveva negato di aver abusato della giovane . "Siamo stati insieme tutto il giorno - ha detto - prima a Portonovo, poi a casa sua a Osimo, quindi da me".