Camionista morto in Africa
"Una fine senza perché"

Camionista morto in Africa "Una fine senza perché"
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Sabato 4 Gennaio 2014, 06:54 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 11:09
CUPRAMONTANA - Sono rientrati a Cupramontana i famigliari di Stefano Boneri, l'autotrasportatore di 36 anni che ha perso la vita in Africa, dove si trovava per motivi di lavoro. Restano in silenzio, preferiscono aspettare che il tempo e gli accertamenti diano risposte alle loro domande. Si limitano a dire, nel dolore, che quelle dall'Africa "sono ancora notizie discordanti, non c'è nulla di preciso. Non sappiamo come è morto il nostro caro Stefano, ci resta solo un grandissimo dolore per la morte di un ragazzo stupendo e di un padre di famiglia". Ha perso conoscenza il 27 dicembre, dopo quel pranzo e non si è più svegliato. Sarà l'autopsia, disposta dalla magistratura locale, a stabilire come e perché Stefano è morto. Del caso si sta interessando il Consolato italiano. Martedì, forse, il rientro della salma in Italia.
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