Atti vandalici e furti
Nel mirino i parcometri

SENIGALLIA - Raid di furti contro i parcometri del centro storico nella notte tra luned� e marted� quando cinque macchinette sono state scardinate per rubarne l'incasso.

Presi di mira i quattro parcometri di piazza Garibaldi ed uno in via Pisacane, che ieri mattina erano fuori uso proprio per il danno subito. Non funzionavano nemmeno le macchinette sul lungo fiume dove, probabilmente, i ladri hanno tentato di scardinarle senza riuscirci. Il bottino ammonta a circa 2000 euro, stando alla stima ipotizzata ieri mattina. Molto più alto invece il costo per aggiustarli. Inevitabili nella giornata di ieri i disguidi e le lamentele degli automobilisti alle prese con una vera e propria caccia al parcometro funzionante.



C'è chi ha dovuto attraversare il centro storico, lasciando sul cruscotto un biglietto per informare la polizia municipale di essersi allontanato senza aver esposto il grattino proprio per cercare una macchinetta funzionante. Tolleranza è stata comunque concessa da parte dei vigili nell'effettuare i controlli, tenendo conto del problema che si era verificato con i parcometri danneggiati nella notte. Ad informare dell'accaduto gli utenti del centro ci hanno pensato i vigili urbani, a cui gli automobilisti si sono rivolti per sapere come fare. Proprio uno di loro li ha inoltre portato a conoscenza del fatto segnalando nelle prime ore del mattino le macchinette rotte. A placare invece le proteste su Facebook ci hanno pensato gli amministratori per spiegare quello che era accaduto ed assicurando che stavano lavorando per risolvere il problema e rendere nuovamente funzionanti le macchinette. "Questa notte sono state forzate e ripulite da ignoti - spiega Maurizio Memè, assessore ai Lavori pubblici che segue direttamente la gestione dei parcheggi - appena risolviamo i problemi tecnici saranno ripristinate".



Ci sono giornate in cui, pur non essendo vittime di danni o furti, i parcometri non funzionano ugualmente. A questi disguidi sono da aggiungersi i continui raid che si verificano, provocando una perdita per il Comune di diverse migliaia di euro. Una soluzione ai ripetuti attacchi dei ladri l'ente la sta cercando, altrimenti gran parte degli introiti della sosta a pagamento del centro storico finisce nella tasche dei malintenzionati e di chi deve riparare i danni.