Ancona, sindaci gelati in Regione
Ceriscioli: "I Punti nascita chiudono"

Ancona, sindaci gelati in Regione Ceriscioli: "I Punti nascita chiudono"
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Lunedì 30 Novembre 2015, 19:41 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 18:15
ANCONA - Missione fallita in Regione per i sindaci che volevano difendere i Punti nascita sul territorio. Il presidente delle Marche Luca Ceriscioli ha incontrato i sindaci di Osimo, Fabriano, Sassoferrato e Genga, che erano andati a perorare la causa dei reparti di Ostetricia, a rischio chiusura entro il prossimo 31 dicembre perchè non raggiungono il tetto dei mille parti. "Il presidente - si legge in una nota - ha ribadito la necessità di rispettare l'accordo Stato-Regioni del 2010 e la successiva delibera regionale del 2011, che prevedono la chiusura dei Punti nascita sotto i mille parti". "Un obiettivo da raggiungere gradualmente - ha spiegato Ceriscioli - chiudendo prima i reparti che hanno meno di 500 parti, in modo da permettere una redistribuzione e creare un nuovo assetto". Il provvedimento di chiusura, ha ricordato il presidente, "non prevede alcun risparmio di risorse per l'Asur, nessun impoverimento dei territori: il personale impiegato nei reparti resta, e si implementano i servizi di presa in carico delle donne in gravidanza". Ceriscioli ha ascoltato le ragioni dei sindaci e si è riservato di avere un ulteriore incontro per rispondere alle sollecitazioni degli amministratori locali.
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