Sei romeni condannati
per un furto di rame

Sei romeni condannati per un furto di rame
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 17 Dicembre 2014, 19:21
ANCONA - Sei condanne per furto di rame.



Sono stati condannati per furto pluriaggravato a due anni di reclusione e multe variabili tra i 400 e i 600 euro i sei cittadini romeni arrestati il 6 dicembre scorso dalla Squadra Mobile di Ancona perchè sorpresi a rubare 280 kg di rame da cavi elettrici in un capannone a Camerata Picena.



Il giudice monocratico di Ancona Paolo Giombetti ha concesso gli arresti domiciliari a Constantin Taraivan, che si trovava in carcere. Ad altri quattro imputati - Matei Patru, Sorin Cocilanu, Ion Gheorghe e Octavian Dobos - sono stati revocati gli arresti domiciliari.



A un sesto romeno, Virgil Catalin Mararju, finito anche lui ai domiciliari, è stato imposto l'obbligo di firma all'autorità di polizia giudiziaria. I difensori avevano chiesto l'assoluzione, sostenendo tra l'altro l'assenza di un vero e proprio danno visto il modesto valore dei cavetti ricavati dai fili elettrici.



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA