La decisione è stata presa in questi giorni, come conferma il direttore di Marina Dorica, Leonardo Zuccaro: "Di fatto non cambia nulla. Dalle 22 alle 6 della mattina dall'ingresso principale, dove si trova la sbarra con il sorvegliante tanto per intenderci, potranno entrare solo ed esclusivamente quelle persone proprietarie del posto barca. Nella restante fascia oraria non ci sarà nessun tipo di limitazione. Per resto dell’utenza diretta nei vari locali presenti nel complesso di Marina Dorica, sarà disponibile un secondo punto di accesso peraltro già esistente che si trova poco più avanti sempre lungo via Mattei. Chi usufruirà di questo valico avrà un parcheggio riservato. Una zona delimitata dove potrà lasciare in completa sicurezza la propria auto per raggiungere a piedi qualsiasi angolo di Marina Dorica".
Una piccola rivoluzione che secondo il massimo esponente di Marina Dorica è dettata proprio da motivi di sicurezza: "Negli ultimi periodi si sono registrati dei fatti spiacevoli che in qualche maniera hanno creato un certo allarmismo. Così facendo si garantisce sicurezza a cose e persone".
Una decisione che in parte era nell'aria da tempo. Di parere opposto Marco Cerioni uno dei subconcessionari di Marina Dorica per quello che riguarda la discoteca Sui: "Per il momento al sottoscritto, così come ad altri subcocessionari, non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale da parte di Marina Dorica. Se così fosse questo è tutto tranne che un percorso condiviso tra le parti. Sono stati fatti dei grossi investimenti, forse qualcuno se lo è dimenticato.
Certe decisioni che forse potrebbero interessare anche l'Autorità portuale dovrebbero essere prese di comune accordo. Per quello che riguarda l'entrata di via Mattei penso che non ci siano nemmeno i requisiti di sicurezza a cominciare dal marciapiede. In zona ci sono numerose attività commerciali, molte delle quali rientrano nell'indotto creato dal Sui. Il rischio è quello di scoraggiare l'affluenza del pubblico". Discoteca che da quest'anno è stata data in gestione ad un gruppo di imprenditori che per prima cosa hanno potenziato il sistema di sorveglianza e di sicurezza dentro e fuori il locale.
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