Ancona, arrestano lo spacciatore al Piano
Pusher minaccia di morte i carabinieri

L'immagine diffusa oggi dai carabinieri
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Sabato 21 Novembre 2015, 14:29 - Ultimo aggiornamento: 12:07
ANCONA - Lo arrestano per spaccio di stupefacenti lui reagisce e minaccia di morte i carabinieri.

E' avvenuto ieri pomeriggio nell'ambito di una operazione degli uomini della tenenza carabinieri di Falconara Marittima guidati dal luogotenente Frittelli.



Gli investigatori erano giunti all’arresto sviluppando alcune notizie raccolte negli ambienti legati al consumo di eroina che indicavano M.A., 44enne anconetano, già gravato da numerosi precedenti penali, come uno dei più attivi pusher della zona Piano. Alcuni servizi di osservazione permettevano di verificare che, in effetti, l’uomo, solito stazionare presso un negozio in piazza d’Armi, era spesso avvicinato da persone conosciute per problemi di tossicodipendenza.



Nel pomeriggio di ieri dunque la decisione di intervenire. I militari avevano già documentato diverse cessioni di stupefacente, insomma sono andati a colpo sicuro.



Al momento del blitz venivano bloccati sia spacciatore che acquirente a cui veniva sequestrata anche la dose di eroina appena acquistata. Ma la situazione è precipitata poco dopo. Lo spacciatore ha reagito all’intervento in maniera violenta scagliandosi contro i militari e minacciandoli ripetutamente di morte tanto da costringerli ad immobilizzarlo all’interno dell’auto di servizio.



Poi sono scattate anche le perquisizioni. Una di queste è stata effettuata nel domicilio di un conoscente dello spacciatore dove quest’ultimo, nel corso dei precedenti servizi, era stato notato entrare più volte; all’interno dell’appartamento veniva rinvenuto numeroso materiale per il confezionamento delle dosi di stupefacente, bilancini, ritagli plastici e sostanza da taglio.



L'ipotesi degli investigatori è infatti che lo spacciatore si appoggiasse presso la casa del conoscente per preparare le dosi che prevedeva di vendere in giornata, evitando così di girare per il capoluogo dorico portando con se numerose buste di eroina.
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