I giovani in prima fila
Un premio alle idee

I giovani in prima fila Un premio alle idee
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Giovedì 23 Aprile 2015, 20:24 - Ultimo aggiornamento: 21:26

ANCONA - La sede di Confindustria Ancona animata da oltre 60 ragazzi, accompagnati da amici, genitori, docenti, dirigenti, scolastici e imprenditori, più o meno giovani.

L'occasione è stata la presentazione e la premiazione dei lavori realizzati in occasione del progetto Impara ad intraprendere, promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Ancona. Nella sala allestita come una fiera, ogni gruppo ha presentato i propri lavori, 10 in tutto, realizzati da studenti provenienti da 8 Istituti della provincia.

Da una rastrelliera antifurto a un carrello motorizzato che ti segue passo nella spesa a una scrivania ad alto design con computer incorporato; da un sistema di sensori per evitare incidenti nei sottopassi allagati a una lampada dinamica per decorare gli ambienti.

E poi cinture in pelle dotate di appositi bottoni su cui inserire i propri strumenti del mestiere e una gamma di bigiotteria profumata e ancora braccialetti alimentati da batterie al litio e applicati sugli oggetti per ritrovarli in caso di perdita e portaocchiali che puliscono le lenti nel momento in cui gli occhiali vengono estratti. E per finire un braccialetto che segnala al portatore gli eventi accaduti sul proprio smartphone.

“Ogni anno rimango piacevolmente sorpresa dalla capacità creativa di questi ragazzi – ha detto Maria Cristina Loccioni, presidente Giovani Imprenditori – in questo progetto mettono in gioco competenze, impegno e spirito di sacrificio. Ai giovani dobbiamo dare fiducia e con questa iniziativa riusciamo anche a stimolare la loro capacità di essere imprenditori di se stessi”.

Alla sua decima edizione come responsabile del progetto Sara Ripesi ha voluto ringraziare tutti i ragazzi (“sono una grande fonte di energia e una carica positiva per noi che lavoriamo in azienda”) i professori che li hanno seguiti con passione, gli imprenditori che hanno fatto da tutor e Michele Barchiesi, “che si rapporta con i ragazzi con una passione immutata da 10 anni”.

Di iniziativa che è cresciuta nel tempo quantitativamente e qualitativamente ha parlato Anna Maria Nardiello, dell’Ufficio Scolastico Regionale ambito della provincia di Ancona. “Dagli inizi quando i progetti erano solo sulla carta oggi siamo ad ammirare la realizzazione concreta dei lavori: questo è molto importante per i ragazzi ma anche per le scuole”.

I progetti sono stati valutati da una Commissione composta da Imprenditori senior e junior, rappresentanti di Confindustria e di Jesi Cube, che a fine serata ha proclamato il vincitore. Ha trionfato come miglior progetto: “Elaboraction” realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico Vito Volterra di Fabriano: Mattia Cofani, Sara Mosciatti, Elif Elbek, Emanuele Kanani, Matilde Mattiacci, Benedetta Pedica. Caddy è un innovativo carrello che ti segue passo passo nella spesa. È ideale per anziani, diversamente abili, donne in dolce attesa. Il meccanismo consiste in un motore elettrico in grado di spingere il carrello carico e di seguire l’andamento dell’individuo senza mai perderlo di vista.

A ciascun vincitore è stato consegnato un buono da 50 euro da spendere da Media Word e un corso di formazione di due giorni all'H-Farm spa, di Roncade (Treviso), azienda che assiste giovani nel lancio di iniziative innovative. Un premio speciale per come miglior stand e migliore capacità comunicativa è stato assegnato a Iter fidentiae realizzato da un gruppo misto dell’IIS Cambi-Serrani di Falconara ( Martina Burzacca, Xin Chu, Matteo Caporaletti, Sofia Belcecchi) e dell’IIS Volterra Elia di Ancona ( Nicola Misurati, Andrea Mainardi, Riccardo Fava, Davide Paolella).

Sono ideatori di un prodotto che aiuta a risolvere il problema dei sottopassi allagati con due sensori: il primo, WaterCall, in caso di allagamento avvisa la protezione civile; il secondo, YouFirst, grazie ad un semaforo, avverte il conducente fermo all’incrocio dell’arrivo di un altro veicolo nell'altro senso di marcia. Anche loro parteciperanno al corso formazione di due giorni all'H-Farm. Per tutti i partecipanti, una giornata all'Expo di Milano.

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