Condannata per i massaggi hard
in un centro della Baraccola
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Giovedì 29 Gennaio 2015, 22:24 - Ultimo aggiornamento:
31 Gennaio, 11:16
ANCONA - Condannata per i massaggi hard al centro benessere cinese di via Buozzi alla Baraccola. Le sedute finivano con 'carezze' a luci rosse ma anche con un pagamento di 10 o 20 euro in più sulla tariffa. Per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di due ragazze cinesi, ieri il tribunale collegiale ha condannato a due anni di reclusione Li Hong, 36 anni, anche lei di origine cinese, titolare del 'Centro per il benessere'. Una pena, grazie alla concessione delle attenuanti generiche, comunque molto più mite dei cinque anni di carcere reclamati dall'accusa.
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