Voleva rapinare Bankitalia
Carabiniere verrà processato

Voleva rapinare Bankitalia Carabiniere verrà processato
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Mercoledì 26 Novembre 2014, 21:54 - Ultimo aggiornamento: 28 Novembre, 11:57
ANCONA - L'ex comandante dei carabinieri di Collemarino Ivano Brocca può presenziare come imputato al processo per il suo coinvolgimento nel colpo sventato nel 2012 alla sede anconetana della Banca d'Italia. L’ha stabilito una perizia militare. La posizione di Brocca, accusato di aver fatto parte di un'associazione che mirava a svuotare il caveau della banca e che avrebbe tentato di corrompere altri militari, era stata stralciata da quella dei presunti complici (Francesco Lestingi, agente di polizia ora sospeso, Olinto Bonalumi, presunta mente del colpo, Michele Cristiani e l'appuntato Gaetano Pirone, altro carabiniere). Brocca, difeso dall'avv. Marcerllini, ritenuto in un primo tempo non in grado di partecipare al processo per problemi psicofisici, ora starebbe meglio. Il tribunale ha riunito i procedimenti. Ieri ha testimoniato il carabiniere Gabriele Grieco che denunciò il tentativo di concussione. Ha potuto deporre dopo l'archiviazione delle accuse per rivelazione di segreto d'ufficio: aveva finto di stare al gioco e rivelato il modello di impianto d'allarme di Bankitalia. Per questo il tribunale aveva rimesso gli atti al pm Pucilli per valutarne l'incriminazione: il gip Pallucchini ha ora archiviato l'accusa. Ieri il testimone ha riferito di aver saputo che il gruppetto aveva tentato di corrompere anche un altro carabiniere. Il processo è slittato al 4 dicembre.



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