La tecnica è sempre la stessa con i ladri che colpiscono incuranti della presenza in casa dei proprietari immersi nel sonno. Un po’ come accaduto in un appartamento dove al momento del furto si trovava un intera famiglia composta da 6 persone. Nessuno si è accorto di nulla. Qualche centinaio di euro e alcuni monili in oro un bottino piuttosto magro per i malfattori che non hanno poi esitato a forzare la porta di ingresso di un secondo appartamento. Nonostante i tentativi di effrazione portati avanti molto probabilmente con un piede di porco, la porta blindata ha resistito all'assalto. A questo punto i ladri visti anche il trambusto provocato durante l'operazione hanno preferito allontanarsi accontentandosi di quanto asportato nell'altro appartamento. Una tecnica quella portata avanti dai malviventi che in qualche maniera richiama per modalità esecutiva i furti avvenuti nella zona del quartiere Adriatico. Ne sanno qualcosa alcune famiglie di via Podgora sorprese letteralmente nel sonno con i ladri che non hanno esitato a forzare delle finestre poste al primo piano. Due i furti lungo la via con i malviventi che hanno poi deciso di ripulire anche un appartamento in via Asiago dove risiedono alcune studentesse che in realtà attorno alle 6 della mattina hanno udito dei rumori provenire dalla sala da pranzo. A finire nelle tasche dei ladri qualche centinaio di euro sottratti dalle borse delle stesse studentesse che non si sono allarmate più tanto credendo che i rumori uditi provenissero dall'appartamento vicino. Altri furti si sono registrati in via Piave nei pressi di un supermercato e dalle parti di via Redipuglia nel tratto di strada compreso tra via Veneto e via Oslavia.
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